DARK PASSENGER Un Nuovo Caso

Dark Passenger Un Nuovo Caso

Questi sono paragrafi estratti direttamente dal manuale di Dark Passenger. Qui vengono date le informazioni iniziali utili al Game Master per iniziare ad abbozzare un nuovo caso. Il manuale permette di giocare questo genere anche a chi non ha mai giocato.

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UN NUOVO CASO

DARK PASSENGER è pensato per campagne di gioco, e una campagna di gioco è composta da più casi. Ogni volta che dovrete affrontare un nuovo caso, seguirete queste procedure.

Un nuovo caso riguarda una serie di efferati omicidi, anche non collegati tra loro inizialmente, che vi facciano capire che dietro ci sia, probabilmente, la mente di un Serial Killer. Un nuovo caso inizia sempre con una Vittima o con una persona Scomparsa.








ASSEGNARE IL NOME AL CASO

In qualsiasi momento della sessione potrete dare un nome al caso. Non sforzatevi di sceglierlo subito, perché vedrete che, durante le indagini, emergerà naturalmente, magari dal modo in cui il Serial Killer uccide le sue vittime, o semplicemente per qualcosa che fa. In ogni caso un buon nome evidenzia un modo di uccidere del Serial Killer, un tratto del suo carattere o un soprannome che gli avete assegnato.

Quando state preparando un nuovo Caso, sarà il GM a introdurre quello che accadrà, e lo farà scegliendo un Profilo del Serial Killer.  La scelta è segreta, ma nel corso del gioco i Giocatori potranno contribuire a modificare il profilo del Serial Killer e il GM potrà costruire informazioni di dettaglio sullo stesso in modo collaborativo.

Ricordatevi che in questo gioco l’indagine è lo sfondo, il pretesto per vedere l’evoluzione dei Protagonisti.


SCEGLIERE IL PROFILO DEL SERIAL KILLER

Come GM potrai rivelare, all’inizio di un nuovo caso, solo alcuni dettagli della tipologia di profilo del Serial Killer che hai scelto. Non dovrai dare indicazioni precise, ma solo chi è la Vittima o la Persona scomparsa e un luogo dove questa è stata ritrovata o vista l’ultima volta.

Scegliere il Profilo del Serial Killer aiuterà il GM a definire meglio il modus operandi dello stesso e ad avere spunti per dare il via alle indagini. Durante il gioco modificherai il profilo del Serial Killer più volte, per renderlo più coerente possibile agli spunti dati da tutti i Giocatori e soprattutto dal caso che emerge dalla sessione. Questo significa che anche tu, GM, scoprirai più dettagli sul Serial Killer man mano che le indagini andranno avanti. Otterrai questo risultato capendo da subito che la prima scelta che ti appresti a fare non è vincolante, ma semplicemente la base sulla quale state per costruire il caso ed il profilo del Serial Killer, e cercando di fare quante più domande ai Giocatori per completare le informazioni in tuo possesso. Non ti preoccupare di stravolgere le tue idee iniziali, non creare mai muri invalicabili e segui le indicazioni date da questo manuale. Vedrai che emergerà un buon caso. Ricorda che i Serial Killer più difficili da catturare sono proprio quelli che non si riescono a includere in un solo profilo.

Segue una la lista di profili. Gli spunti sono stati realizzati seguendo casi reali, ma rivisitati per renderli più cinematografici. Lo scopo del gioco non è ricreare casi realistici, ma creare storie cinematograficamente avvincenti. Ricordate sempre che questo gioco parla principalmente dei cacciatori; il caso è il giusto sfondo su cui narrare le loro vicende.

Il Macellaio

Scopo: Il suo scopo è appagare il suo bisogno animale: se non uccide soffre. Durante la seconda guerra mondiale probabilmente sarebbe stato un Nazista, ma sarebbe stato solo un pretesto per uccidere e torturare.

Perché: L’oscurità lo ha avvolto perché ha subìto un trauma in passato; qualcosa gli ha fatto odiare l’umanità, oppure è stato vittima di violenza o bullismo.

Vittima: Uccide solo alcune tipologie di persone, ad esempio solo criminali, solo persone di una certa razza, solo un certo genere sessuale.

Come: Uccide tagliando a brandelli le sue vittime, come se fossero state macellate. Di solito è un assassino istintivo, e lascia sempre l’arma del delitto nella scena del crimine.

Sul Serial Killer: di solito è qualcuno di vicino ai criminali, qualcuno che è stato in prigione, ha visto da vicino il crimine, o che per motivi di lavoro ha grossa forza fisica. I segni distintivi sono, di solito, il fatto che sia una persona palestrata e fisicamente preparata. Potrebbe essere visto come una persona normalissima e insospettabile, ma quando si eccita per la caccia non ragiona più, e agisce in modo istintivo, come un animale.

L’Esibizionista

Scopo: Vuole ottenere visibilità, è affamato di popolarità, vuole mandare un messaggio all’umanità tutta.

Perché: L’oscurità lo ha avvolto perché è stato colpito dal fallimento, causato da qualcuno o qualcosa, o ha subìto una grossa ingiustizia; si sente vittima di una calunnia.

Come: Uccide sempre davanti alle telecamere, o in modo che le vittime compaiano in modo plateale

Vittima: Uccide di solito persone che in qualche modo gli abbiano impedito di spiccare nella sua carriera, oppure uccide persone comuni ma di cui l’opinione pubblica possa ampiamente parlare.

Sul Serial Killer: Questo Serial Killer attrae molto spesso gli emulatori, persone che imitano quello che fa, contribuendo a depistare le indagini. L’esibizionista di solito ha una grande stima di sé stesso, usa una maschera per creare un personaggio, mostra le nudità del suo corpo perché vuole che la gente lo aduli, e non nasconde affatto la sua identità. Questa è infatti di solito nota: spesso il Serial Killer è uno Youtuber, un VIP decaduto o qualcuno comunque concentrato sul proprio ego.

Il Capo della Setta

Scopo: Agisce in nome di una divinità superiore di cui lui è l’unico illuminato, e vuole portare il suo regno sulla Terra.

Perché: L’oscurità lo ha avvolto quando ha iniziato a praticare riti oscuri per richiamare in sé successo e potere, quando ha scoperto che si eccitava ad avere dominanza sulle proprie vittime o sui membri della setta.

Come: Le morti sono sempre accompagnate da segni di un rituale consumato: un tavolo sacrificale, foglie di alloro cosparse a terra e animali sacrificati. Tutta la scena del crimine è un’opera, non puro massacro ma un'architettura ben congegnata.

Vittima: Uccide persone legate ad un culto specifico, ad un clan, a gruppi specifici.

Sul Serial Killer: Di solito non è solo in questa missione, ha persone che lo seguono e che sono pronte a tutto per coprirlo. Non riveleranno mai la sua identità, e si faranno uccidere o uccideranno in nome dell’emissario della setta. Fisicamente è difficile riconoscerlo: potrebbe essere una persona in vista, socialmente e lavorativamente, ma sicuramente è qualcuno che ama avere una posizione superiore sugli altri, e un maniaco del controllo.

L’Emissario della Luce

Scopo: Agisce per espletare un compito divino. Segue una voce o una missione che gli è stata assegnata, un fine maggiore da raggiungere.

Perché: L’oscurità lo ha avvolto perché il suo cuore ha visto troppo male; da piccolo ha subito violenza o abusi, oppure è stato torturato per aver infranto la legge del divino.

Come: Uccide seguendo passi biblici o di altre religioni, con riferimenti all’apocalisse o all’espiazione dei peccati. Ad esempio, nei suoi omicidi ci possono essere simboli che indichino il peccato che sta cercando di curare.

Vittima: Uccide di solito un tipo specifico di peccatori: criminali, assassini, ladri, politici corrotti e poliziotti corrotti.

Sul Serial Killer: Questo tipo di Serial Killer crede di essere un Angelo mandato da un dio superiore a compiere una missione. Si sente un martire, si sente un santo che ha un compito arduo, quello di ripulire l’umanità. Di solito sono Orfani, persone che hanno subìto abusi da piccoli, sono stati rinchiusi in centri religiosi/sette in cui subivano delle violenze; sono persone di solito invisibili, asociali, che riescono a vivere la loro vita lavorando in posti umili e senza apparire pericolosi.

L’Enigmista

Scopo: Il suo unico scopo è il divertimento. Prova piacere nel sentirsi più intelligente degli altri.

Perché: Ha scelto l’oscurità perché la vita normale non lo eccitava, non lo divertiva, non gli dava soddisfazione. La sua soddisfazione è sfuggire alla legge. Non è detto che abbia avuto un passato traumatico, ma probabilmente è nato proprio con un senso di superiorità.

Come: Uccide le sue vittime chiudendole in trabocchetti da lui creati o creando enigmi che i cacciatori devono risolvere in tempo prima della prossima vittima

Vittima: Uccide persone casuali e non correlate fra loro, proprio perché in questo modo sarà difficile trovarlo.

Sul Serial Killer: è una persona invisibile. A volte ha un ruolo importante nella società, capo di qualche centro di ricerca, direttore di un istituto finanziario o dell’università. Questo Serial Killer fa quello che deve fare per piacere personale; si eccita nel riuscire a scappare alla polizia o da una situazione di pericolo, e prova un’assoluta necessità di sfida che lo spinge ad osare sempre di più, avendo cura di non lasciare tracce né l’arma del delitto. Tutto avviene sempre in modo metodologico e quanto più invisibile.

L’Emissario dell’Oscurità

Scopo: Portare Morte e Oscurità al suo passaggio.

Perché: Nessuna spiegazione sensata può giustificare il suo agire.  Egli è Oscurità., il Male primordiale, senza ragione.

Vittima: Solitamente l'Emissario punta ad uccidere una persona particolare (una   sorella, una madre, un nemico passato). Nel farlo, massacrerà chiunque si pari dinanzi al suo cammino.

Come: Uccide con estrema violenza e brutalità. Coltelli, tubi, forconi, mani nude: qualunque oggetto può essere utilizzato come arma per compiere i suoi massacri. Di solito lascia una firma nelle sue opere perché vuole far sapere che è lui.

Sul Serial Killer: È solito apparire durante ricorrenze speciali (Natale, Halloween, Solstizi, Equinozi) o in luoghi particolari (campeggi, cittadine isolate). Solitamente indossa una maschera sul volto, non perché ambisca a celare la sua vera identità (spesso nota), quanto per rappresentare l'abbandono definitivo di quel poco di umano presente in lui tanto tempo fa. Adora essere braccato, e lo eccita ancor di più venir braccato dalla polizia.

Informazioni aggiuntive

Una volta scelto il profilo del Serial Killer, come GM dovrai definire alcune informazioni aggiuntive e più dettagliate, partendo sempre dal Profilo che hai scelto:

Una professione: è il lavoro del Serial Killer; cosa fa per vivere? Vive ancora con la famiglia? Ha una sua attività? Lavora come Cameriere?

Le origini dell’oscuro passeggero del Serial Killer: Prendendo spunto dalla lista di Legami con l’Oscurità dei protagonisti, prova ad indicare con più dettagli da cosa derivi il suo Oscuro Passeggero.

LUOGO, MODO E VITTIMA

Finita questa fase, come GM, dovresti avere fissato un luogo, un modo in cui uccide e una Vittima (o persona scomparsa). Sfrutterai questi elementi più avanti per dare inizio al caso.

LA SCENA DEL CRIMINE O IL SANTUARIO

Lo scopo di questo paragrafo è darvi alcune indicazioni e spunti relativi al Santuario del Serial Killer.

La Scena del Crimine o il Santuario (per i Serial Killer) varia in modo profondo a seconda della loro tipologia. Un Serial Killer istintivo, ad esempio, non è in grado di eliminare le prove della sua presenza, mentre un Serial Killer metodologico farà trovare di sé esattamente quello che vuole. Scegliete se il vostro Serial Killer è metodologico oppure istintivo prendendo spunto dai Profili proposti.

I Serial Killer molto spesso posizionano i corpi in un modo specifico, facendoli ritrovare in luoghi e posizioni precise, al fine di mandare un messaggio o di cercare di rendere più difficile capire cosa sia accaduto, ad esempio lavando i cadaveri, ripulendoli dal sangue e rivestendoli con vestiti puliti. Tutto questo può essere espressione di un messaggio da mandare o dell’egocentrismo del Serial Killer, che vuole, in un modo strafottente, lanciare una sfida ai cacciatori. A volte i Serial Killer fingono altri crimini, come una rapina andata a male, o fanno ritrovare i cadaveri in un posto diverso da quello in cui li hanno uccisi, per far presumere altri tipi di disgrazie. Altre volte invece usano i cadaveri come chiari messaggi: un Serial Killer ad esempio, ha seppellito le teste di due sorelle nel cortile di casa di sua madre perché lei gli diceva che era un incapace con le donne e che quel tipo di donna non si sarebbe mai avvicinato a lui. Altre volte ancora spostare i corpi può essere un modo per procurarsi del lavoro: un Serial Killer, ad esempio, denunciava in modo anonimo un omicidio da lui commesso, in modo che venisse poi chiamato a rimuovere il cadavere dalla scena del crimine, poiché quello era il suo lavoro. Alcuni Serial Killer, infine, possono conservare i cadaveri dentro casa, perché il loro Oscuro Passeggero gli ordina di nutrirsi di loro o del loro sangue (casi di cannibalismo o vampirismo).

Dark Passenger è un gioco di ruolo dalle tinte Horror, profondo, per nulla scontato e che vi terrà incollati alla sedia... 

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