THOMPSON 1928 un lungo esempio di gioco!

THOMPSON 1828: un lungo esempio di gioco

Questo è un vero Actual Play di una sessione.
Ho rigiocato alcune scene (lanciando i dadi) per renderle più verosimili alla sessione vera e propria.

Thompson 1928 Vas Quas Editrice

In questo esempio vedremo come funziona il flusso di gioco dal SETUP alla prima SCENA DI LEGAME.
I giocatori saranno Giovanni, Luca e Alex.

GM: “Ok, ragazzi…che ambientazione vogliamo giocare? “

Alex: “Sarei tentato di cambiare questa volta, provando qualcosa di ambientato ai giorni d’oggi.
Ma è troppo buono il sapore del whisky di quei tempi…”

Luca: “Per me va benissimo come periodo!”

GM: “Per quanto mi riguarda, non ne ho mai abbastanza…e poi sto guardando anche Peaky Blinders in questi giorni e quindi non vedo l'ora di rivivere quelle atmosfere.”

Scegliamo quindi di giocare Thompson 1928, ambientandolo nella città di Brooklyn.

Usiamo una cartina rimediata online per ambientare le scene in città.
E’ decisione unanime che non saremo precisi storicamente (non è lo scopo del gioco);

pertanto ridisegneremo la “nostra” Brooklyn a seconda delle conoscenze dei giocatori e delle esigenze della fiction.

GLI ARCHETIPI 
E' arrivato il momento di creare il criminale.

Alex: “Io voglio giocare uno SPACCIATORE.

Mi piace questo archetipo per la sua spiccata capacità di sapere usare le parole e di riuscire ad avere sempre le informazioni giuste.”

Luca: “Io sono indeciso fra il Politico e la Testa Calda. Si, lo so che sono due estremi, Ma mi affascinano entrambi.

Ok, credo che proverò la Testa Calda. E’ un personaggio con poco cervello, ma magari è proprio quel che serve per affrontare a testa bassa questo il mondo schifoso in cui vive.”

I TALENTI
GM: “Dovete ora scegliere due Talenti.”

Alex: “Io scelgo ‘Ammaliatore’ e ‘Proteggere qualcosa o qualcuno a cui tengo’ “.
Luca: “Io andrei invece su ‘Spaccherei tutto per ottenere ciò che voglio’ e ‘Coraggio da vendere’”.

GM: “Bene! E’ arrivato il momento di farci capire come è fatto il vostro Personaggio.

Non dovete dire niente sul suo passato o sul presente. Ci interessa più sapere come è fatto e qualche informazione generale sul suo comportamento. “

Alex: “Al ‘Mignolo’ Johansson.
Tappo, nanerottolo….Sono soprannomi che mi sono stati affibbiati sin da piccolo, quando guadagnavo qualche spicciolo cavandomela nelle strade.

Qualche consegna di contrabbando qui, qualche biglietto di lotterie truccate là….sarò anche stato il ‘Mignolo’, ma non sono mai uscito da una situazione con un occhio nero.

Fisicamente….beh: Il mio soprannome la dice lunga. Magro, di carnagione chiarissima, capelli rossi Quando ero piccolo non avevo da mangiare e, oggi che ne ho, sai com’è: non sono abituato a farlo più di tanto. “

Luca: “Alex, ascolta: a me piacerebbe essere tuo fratello maggiore, ti sta bene? “

Alex: “Bella idea, così i panni sporchi ce li laviamo in famiglia.“

Luca: “Lou ‘BISON’ Johansson”.
Se Al è piccolo, beh…io sono soprannominato il Bisonte.

Il motivo?

La prima volta che me ne sono trovato davanti uno, mi sono fiondato in mezzo alla mandria…e sono ancora qui a raccontarlo.

Da quel giorno tutti mi chiamano “il Bisonte”.
Fisicamente sono praticamente un armadio: alto e grosso, il corpo interamente ricoperto di lividi, tagli e ferite di ogni genere.
La domanda che dovrete sempre porvi è: ‘come ne è uscito fuori l’altro che voleva suonarmele?’ “

GM: “Bene. Credo che abbiate creato due ceffi brutti al punto giusto…mi piacciono!

Ora è arrivato il momento di decidere qual è il vostro FINE. “

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IL FINE
GM: “Alex, cosa desideri ardentemente?

Cosa vuoi che il tuo Al raggiunga?”
“Controllare la città a tutti i costi, e avere una vita in cui non devo provare più la fame.”.

Luca: “Beh anche io voglio la stessa cosa, ma aggiungeteci che in me nessuno ci scommetterebbe.
Mi è stato detto che la strada mi avrebbe ucciso e invece…dannazione, sono ancora qui e voglio averne il controllo.”

GM “Ora però dovete darmi un qualcosa di più vicino da raggiungere e che volete raggiungere insieme.”

Alex: “Se riuscissimo a rubare un carico di alcolici che sta per arrivare in città, potremmo ricavarci un bel gruzzoletto e daremmo del filo da torcere ai Randagi, quel piccolo clan criminale che domina i nostri quartieri.

E’ ora di andare avanti da soli, no, Fratello? Che ne pensi?”

Luca: “E me lo chiedi? Andiamo a prenderlo subito.”

GM: “Calma, gente. Prima di tutto capiamo un attimo la situazione. Alex tu cos’è che hai sentito esattamente su questo carico?”

Alex: “Ho sentito che arriverà in città tra qualche giorno.”

GM: “Ok, Ovviamente non sapete con certezza da dove passeranno. “

Luca: “Potremmo prendere qualcuno della banda e farlo cantare come un canarino.

Poi gli apriamo la gabbia e lo liberiamo, così che non canti più”.

GM: “Direi che Abbiamo informazioni più che sufficienti per stabilire il FINE;

avremo comunque modo di approfondire meglio la prima Missione…anche se direi che grossomodo ci siamo.

Ok. Passiamo ora a definire Vizi e Virtù”.

VIZI E VIRTU’ 
Alex: “Una delle Virtù riguarda mio fratello Bison. E’ un testa calda, ma in generale gli voglio bene E’ tutto quello che rimane della mia famiglia.”.

GM: “Mhhh….quindi avete perso la famiglia…Luca, a te va bene?”.

Luca: “Si anche io voglio che la prima Virtù riguardi il rapporto con mio fratello Mignolo. In pratica, anche se non glie lo dimostro, quel che voglio è proteggerlo.

E, si: la nostra famiglia è stata trucidata da degli strozzini che ci avevano prestato dei soldi”.

GM: “Brutta storia…”

Alex: “Gli strozzini per me rappresentano un ottimo Vizio.

Dannazione: ogni volta che ripenso alla fine fatta ai nostri genitori mi sento morire dentro e finisco 

per sfondarmi di alcol!”
Come secondo Vizio, invece, scelgo “Non voglio più sentirmi dire che la strada mi uccide”.
Il terzo Vizio é “Il Boss della città: noi lavoravamo per lui e nonostante tutto ha fatto uccidere i miei.”
Solo sentirlo parlare mi dà il voltastomaco. Non voglio dipendere da lui.
L’ultima Virtù invece é: “Non farei mai del male a qualcuno senza motivo.”.

Luca: “Mi trovo molto con quanto hai scelto Alex”.

GM: “Ottimo. Però cosa provi a riguardo di tutto questo?”.

Luca: “Gli strozzini…dopo ogni volta che ci penso ho bisogno di sfogarmi nel modo peggiore. Vado a fare incontri clandestini dove ci si picchia senza ragione”.
“Non sono stupido, anche se tutti pensano che lo sia. Ma ho la mia forza fisica per risolvere i problemi”.
Ancora “Non resisto al fascino del denaro. Sono un lussurioso….e quando abbiamo guadagnato di più ho speso tutto per stare bene e non pensare più a nulla. Non voglio provare più la fame”.
Per la Virtù mancante scelgo: “Proteggo sempre i più deboli, anche in situazioni critiche non gli farei mai del male”.

GM: “Caspita: avete creato due personaggi molto interessanti! Ora scegliete il vostro equipaggiamento speciale e abbiamo finito”.

Alex: “Non capisco….ma abbiamo una sola arma?”

GM: “No. In realtà potete avere tutto quello è plausibile che possediate.
Ma dovrete scegliere qualcosa di speciale e unico.”.

Luca: “Cavolo, allora io voglio un bel tirapugni. Voglio che sia il mio primo tirapugni, quello che strappato ad una gang criminale avversaria. Usarlo mi infonde sicurezza.

Alex: “Io scelgo una collana d’oro presa dal corpo esanime di mio padre. E’ il simbolo della vendetta. Portarla al collo mi dà la sicurezza e la forza di andare avanti.

Nessuno sa che la porto sempre con me.”.

GM: “Gente, i vostri personaggi sono pronti e ben caratterizzati. Ci manca soltanto di fare un’ultimissima cosa, e cioè definire la vostra banda”.

LA BANDA

GM: per prima cosa impostate la barra del dominio della città, che rappresenta la vostra banda su tre crocette. Questa è la vostra rendita attuale per quello che già fate per il Boss della città.

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Luca: Saremo semplicemente “I Johansson”. Per ora non ci conosce nessuno, ma gestiamo comunque già lo spaccio nella nostra zona di alcolici. Certo, lo facciamo ancora per il Boss, ma siamo comunque indipendenti.”.

Alex: “Mi piace molto come idea. Fingiamo per ora di volere ancora in vita quel gran figlio di p@@@@@@!”

GM: “Ok, vedo che siete entrati nel “mood”. Ma fossi in voi starei molto attento ai passi falsi…

LA PRIMA SCENA DELLA PRIMA MISSIONE GM: “Bene: stabilendo il fine abbiamo detto già tanto. Quindi, se per voi va bene, partiamo direttamente da una scena nella quale andrete ad acciuffare qualche membro della banda che potrebbe darvi le informazioni che cercate.

Luca, dimmi chi è questo tizio.”

Luca: “Dante Aligheri (mi spiace, si chiamava così XD…e non lo cambio) .
E’ il fratello più piccolo della famiglia….e membro del clan dei Randagi”.

GM: “Alex secondo te dov’é che potreste beccarlo?”.

Alex: “Sarà anche il figlio più piccolo, ma é un tizio davvero senza ritegno.
Spende tutti i suoi soldi nelle bische clandestine….come se poi non sapesse che sono tutte truccate. Dove lo cerchi uno così? Ma al Black Lotus…e dove, sennò?”.

GM: “Bene. Impostiamo la scena.
Siete davanti al locale black Lotus, che in pratica è un locale nascosto nello scantinato di un negozio di alimentari.

Il negozio è sempre sorvegliato….lo sapete bene. Es entrare non sarà certo una passeggiata .”.

Alex: “Ed è qui che ti sbagli. So essere convincente quando voglio.

Mi avvicino al tizio che controlla l’ingresso sul retro.”.

GM: “Descrivilo pure tu, se vuoi”.

Alex: “E’ un grosso energumeno, non giovanissimo a vedersi, ma di certo sa far andare bene le sue grosse mani.”.

GM: “L’energumeno ti vede e dice: ‘Ehi, tappo….dove pensi di andare? Qui c’è solo il magazzino’. Poi però lo guardi meglio, che sia uno di quelli che ha pestato tuo padre?”.

Alex: “E’ proprio lui.”.

Luca: “Ci penso io a lui, ora me lo rigiro per bene.”.

Alex: “Calmo fratello… stai calmo…”.

GM: “L’energumeno fa: “Voi! Quante volte devo ripeterlo? Alzate i tacchi.’…e nel dirlo mostra un pistola di grosso calibro infilata nella cintura.”.

Alex: “ ‘Calma, bello. Io lavoro per il Boss. Dannazione, non mi riconosci?

Sono il Mignolo. Sono solo venuto a giocare due spiccioli’. “Giovanni, ma posso cacciare dei soldi dalla tasca?”.

GM: “Si certo. Idealmente, nel gioco esiste il concetto dei Dollari, ma sono l’equivalente dei Punti Esperienza di altri giochi…e puoi dire di averne.”
In ogni caso, però, l’energumeno non vuole farvi entrare.

Credo questo sia un buon conflitto.
Come GM, io ho il compito di complicare la scena,. n realtà l’energumeno non vuole farli entrare perché è una sorta di festa privata a cui loro non sono stati invitati, ma il Boss è potente e quindi potrebbe cedere.

Alex: “Il mio obiettivo è spaventarlo e farci passare, utilizzando il fatto che conosciamo il Boss.”.

GM: “Ok…sa cosa stai provando mentre cerchi di parlarci con calma? Sicuro di riuscire a trattenerti, visto quello che ha fatto in passato?”.

Alex: “Mi sa che so dove vuoi arrivare, almeno se ho capito come funziona la cosa.
Ok, diciamo che intanto ti dico cosa metto in gioco e poi scelgo se usare un Vizio.

Dunque…uso l’Archetipo perché è la mia capacità avere informazioni e so che gli Alighieri temono il Boss particolarmente. Poi metto in gioco il mio talento ‘Ammaliatore’.
E poi…non posso non usarlo: metto in gioco il mio Vizio legato agli strozzini.

Non voglio fare la stessa fine che ha fatto mio padre. La sua fine grida vendetta.”

GM: “Bene, aver usato un Vizio ti innervosirà, rendendoti anche più spocchioso nei confronti dell’energumeno. Tuttavia aumenterà di 1 il grado di successo, e questo ti garantirà un SUCCESSO, del quale andremo a valutarne il grado.”.

Alex: “Quindi devo lanciare 2 dadi a sei facce, giusto?“

GM: “Corretto e devi scegliere quello con il valore più alto.”

Alex lancia i dadi: (NOTA ho lanciato veramente i dadi per fare emergere la storia così come al tavolo) ottenendo 2 e 3.

GM: “Avresti ottenuto un Grado 2 (il Grado 2 si ottiene con risultato del dado più alto pari a 2 o 3), che equivale ad un insuccesso parziale ma, avendo usato il Vizio, aumenti il grado di 1, passando da grado due a 3 che in pratica equivale ad un successo parziale.

In pratica il tu ottieni cosa vuoi, ma il GM, con un costo, Ha la possibilità di introdurre un ‘ma’. Puoi scegliere se narrare tu cosa fa l’energumeno o, se vuoi, rispettando la tua intenzione, posso farlo io.”

Alex: “L’energumeno ha già sentito il mio nome (si: ho proprio voglia di bullarmi di questo). Alzo la voce e dico: ‘Ascoltami non mi costringere a chiamare il boss’ e, facendo cenno a Bison, gli faccio intendere di andare dentro scavalcandolo.
L’energumeno si tira indietro lasciandoci passare.”.

GM: “ho deciso che inserirò un ‘ma…’. Così facendolo tu, Alex, otterrai 50 dollari.

Come ‘ma…’ decido che il tizio vi lascia passare, ma avvertirà la sicurezza di tenervi d’occhio.

In pratica questa è una Condizione sfavorevole. Avrete -1 al tiro del dado più alto fino a quando non la risolverete nei prossimi conflitti.

Alex: “Ok, risolveremo anche questa grana…”

GM: “Entrati nella sala vedete che in effetti è in corso una festa privata. Ci sono molti membri della famiglia Alighieri ci sono tavoli si poker e roulette. L’alcol scorre a fiumi, mentre nubi di fumo si spandono nella sala, tanto che l’aria è quasi irrespirabile.

Dove vedete Dante?”

Luca: “L’imbecille sta giocando alla roulette. Ha già perso quasi tutti i soldi ed è molto nervoso.

Che dite: ci sta che abbia bevuto troppo e debba andare al bagno?”.

Il compito del GM è complicare, costruendo sempre sulle proposte dei giocatori.
GM: “In effetti vedete Dante alzarsi, e tirandosi su i pantaloni, lo vedete dirigersi verso la porta del bagno.”.

Alex: “Seguiamolo subito.”.

GM: “State andando verso la toilette, ma vi ricordo la sicurezza vi sta controllando.
Entrare e fiondarsi direttamente in bagno, entrambi poi…non è tanto una cosa normale.”.

Luca: “Alex tu che ci sai fare con le parole seguilo. Io creo un diversivo.”.

Alex: “Ok, fratellone lascia fare a me. Inizio ad andare verso il bagno”.

Luca: “Mi siedo al tavolo della roulette, punto qualche dollaro su alcuni numeri e inizio ad urlare di sentirmi fortunato. Lo scopo è distrarre la sicurezza e fare casino.”.

GM: “Ottimo…questo è un buon conflitto, anzi: questa è una Scena di Conflitto.
Anche se Alex sta entrando in bagno nello stesso momento e siete su due fronti diversi, di fatto il vostro l’obiettivo finale da raggiungere per questa scena é far cantare Dante.

Per primo risolviamo il conflitto di Luca, e poi capiremo cosa riesce a fare Alex, che nel frattempo è entrato nel bagno.

Alex: “Si, e vado subito all’orinatoio vicino a quello di Dante.”.

GM: “La sicurezza della bisca si avvicina, assieme all’energumeno alla porta.
Bison, improvvisamente hai un flashback di quando questa feccia aveva picchiato i tuoi genitori. Non raccontarmi scene di violenza, non sono quella la parte interessante. Dimmi invece cosa provi.”

Luca: “Rancore, odio, sete di vendetta!

Dannazione, perché vuoi mettermi in questa situazione?
Utilizzerò una Virtù, perché per me è più importante, al momento, é proteggere mio fratello.
La vendetta può attendere ancora un po’. E poi, se Proprio le cose dovessero girare storte….beh le risolveremo modo mio!”

GM: “Ovviamente puoi farlo. Ed è anche molto interessante il modo in cui hai trasformato un input negativo in uno positivo”.

GM: “L’energumeno bercia: “Ehi, bestione, dico a te! Evita di fare casino.

Te l’ho detto: se cerchi problemi…sei nel posto sbagliato.

Qui si gioca senza comportarsi da animali.”.

Luca: “ ‘Amico, sto solo festeggiando, e mi piace giocare così.’

In realtà sono nervosissimo, ma non posso deludere Mignolo.

Quindi metto in gioco il mio talento ‘Spaccherei tutto per avere ciò che voglio’.

Di fatto voglio assolutamente che mio fratello non faccia una brutta fine, quindi alzo la voce e sbatto i pugni sul tavolo. Poi abbasso la testa fingendo che non volevo fare casino ed avevo esagerato, ‘scusate forse ho esagerato un poco mi comporterò meglio’.

In pratica lancio un solo D6. Non posso usare TESTA CALDA, perché non c’entra niente questa volta.
Quel che sto facendo è sforzare di controllarmi…però forse potrei dire che sto usando “Coraggio da vendere’. In fondo, chi al posto di Bison non avrebbe un minimo di paura?”

GM: “Mmmhhh…potrebbe starci”, quindi lancerai 2 D6. Ma, avendo usato una Virtù che hai perfettamente interpretato con il fatto che ti sei stufato e calmato, sappi che non potrai mai avere un successo completo.”

Luca lancia i dadi e ottiene 5, 1.

GM: “Hai ottenuto 5, ma avendo la CONDIZIONE -1, è come se avessi fatto 4 con il Dado.” (ragazzi, purtroppo dice parser è tremendo XD).
Avresti ottenuto un successo parziale, ma avendo usato una Virtù, il successo scende di un grado, diventando un insuccesso parziale”.

Come giocatore puoi mettere un ‘MA’ ad un prezzo, oppure accettare quello che dice il GM.”

L’energumeno ti si avvicina: ‘Non vogliamo problemi, quindi stai calmo.’

Inoltre ti sembra di stia accorgendo che tuo fratello è scomparso dalla vista.

Luca, subisci la perdita di un punto stress e passi da Ottimo Stato a Stato Intermedio.

Luca: “Ok, MA poi il tizio torna a guardare me. Gli fa piacere vedermi sottomesso e lasciano perdere Mignolo.
Con questo ‘Ma’ tolgo la CONDIZIONE del GM e pago però le conseguenze.
Marco una Crocetta sulla barra del Disprezzo, perché mi sono dovuto umiliare davanti a loro.

GM: “Alex passiamo a Mignolo.
Dante ti guarda male, secondo te ti ha riconosciuto?”

Alex: “Sicuramente mi conosce, diversamente non avremmo potuto sapere di lui.

Ma non credo sappia chi sono con precisione.”.

Alex: “Senza fare una mossa in più estraggo la pistola con il silenziatore sotto la giacca glie la punto alle p@@@.
‘Urla e finirai i tuoi giorni a cantare nel coro delle voci bianche’

Dante: “Cazzo fai… qui ci sono tanti della mia famiglia… non ne esci mica fuori”.

Alex: “Forse. E forse no. Se mi dici quello che voglio, evitiamo rogne per entrambi.
So che il prossimo carico sta entrando in città. E tu adesso mi dirai dove, e potrai tornartene a casa con i tuoi gioielli di famiglia.
Ma non farai parola di quello che è accaduto oggi. E sai perché?
Perché lo so che che hai venduto informazioni anche ad altri. E se i tuoi lo sapessero, sai che festa ti farebbero?”
Che dici, Giovanni…posso usare questa cosa?

GM: “Certamente. Sei uno spacciatore e ti basi sulle informazioni che conosci.”

Dante: “Di quale carico vai cianciando…”

GM: “Ovviamente è un conflitto.”.

Alex: “Uso il mio Archetipo. Aggiungo anche ‘Ammaliatore’ e questa volta voglio mettere in gioco anche l’oggetto speciale, perché mi dà sicurezza: finalmente stiamo agendo da soli io e mio fratello”.

GM: “Ok. Ma non serve che mi giustifichi tutto adesso. Possiamo vedere che succede e poi mi dirai.”.

Alex: “lancio due D6, ottengo 1, 3.
Decido di rilanciare l’1 e ottengo 6” (questo perché l’oggetto speciale fa rilanciare un dado).

GM: “Beh, questo è un bel successo completo!”.

Alex: “Papà, Mamma….non vi deluderemo. Questo è solo l’inizio.”.

Dante: “Ok, ok, amico…non voglio problemi. Stai parlano del carico di alcolici che arriva dal molo, vero? Beh, sappi che non mi dicono un cazzo e non ti sto rifilando una balla.

GM: “Sta dicendo la verità, però adesso sai che la consegna avverrà sicuramente al molo. “

NOTA: Il Fine può esser raggiunto quando la barra fine è al massimo.

All’inizio del gioco, ovviamente, parte da zero. Quindi, come GM, devi dare ai giocatori il modo di riuscire a riempirla sempre più. In questo caso particolare, la soluzione che mi è venuta in mente è stata quella di complicare la cosa, costringendo i giocatori a puntare qualcuno di diverso.

Alex: “E chi potrebbe dirmi cosa cerco?”

Dante: “So chi dovrebbe ricevere il Bar Claimer.”.

Alex: “Non lo faccio neanche finire di parlare: gli sferro un colpo in testa e lo faccio svenire.”.

aglio qui l’AP, aggiungendo solo che il gruppo alla fine ce l’ha fatta ad uscire dal locale e a raggiungere l’obiettivo.
Essendo questa una primissima scena è andata benissimo così! Raggiunto l'obiettivo potete far narrare come le cose vadano per il verso giusto e escano fuori da una situazione anche difficile.

Ora è il momento della SCENA DI LEGAME.

SCENA DI LEGAME
Mignolo ha usato più Vizi che Virtù, quindi mette una crocetta a DISPREZZO.

Bison ha usato più Virtù che Vizi, quindi mette una crocetta a RISPETTO.

Alex: “Siamo in un localetto malfamato nella nostra zona di città.
Davanti a noi, un barile pieno di rum
‘Forse avrei dovuto ucciderlo quel bastardo.

E se spifferasse tutto? Cosa avrebbero detto i nostri genitori?”
(Alex sta sbloccando il suo Vizio per poterlo usare più avanti)

Nella stessa scena, Luca invece ha usato il Legame con il fratello e approfitta di questo momento di gioco per parlargli:

Luca: “Fratello, non ti abbatterti. Avremo modo di vendicarci. Anche io avrei voluto massacrarli tutti,, ma poi magari uno di noi non ce l’avrebbe fatta ad uscire da quel buco tutto intero…e alla fine sarebbe stato tutto vano. Fidati di me: li sotterreremo tutti.”.

Alex: “Mignolo è ormai ubriaco fradicio, praticamente non riesce più a reggersi in piedi da solo, ed è Bison a portarmi in braccio nel mio letto.”

A seguito di questa scena, sia Alex che Luca aggiornano di conseguenza il Vizi e le Virtù del loro personaggi in modo che figuri il concetto di vendetta nei confronti degli assassini dei genitori.

La gruppo ha raggiunto l’obiettivo, quindi ha diritto a mettere una crocetta sulla Barra del FINE; I giocatori ottengono inoltre una RENDITA per la loro BANDA, ossia la propria attività illecita di base. Il gruppo pertanto dichiara di aver venduto per conto del Boss un carico di alcolici.
Così facendo guadagna 3 crocette x 50 crediti = 150 crediti.

AVANZAMENTO DI FINE
A questo punto il gruppo sceglie un nuovo obiettivo da raggiungere, ricominciando il giorno seguente, con una scena che si apre con i personaggi a colazione .

Mignolo e Bison si rendono conto che gli Alighieri sanno che, lavorando per il Boss, hanno fatto un errore e quindi, prima che la cosa peggiori, decidono di risolvere definitivamente le loro pendenze con l’energumeno alla porta. Approfittando dell’opportunità, coglieranno l’occasione per ottenere ulteriori informazioni sul caso.

Thompson 1928 pronti a giocare? Gioca subito!