Beginner "Il mio primo gioco di ruolo" la struttura del gioco

Beginner "Il mio primo gioco di ruolo" la struttura del gioco

Nei precedenti articoli abbiamo capito come creare un'avventura per Beginner, ma poi come funziona una sessione di gioco?

Beginner "Il mio primo gioco di ruolo"
Prima di andare avanti con l'articolo, voglio parlarvi di Beginner.

Veniamo da un lungo periodo di Playtest e confronto, per cui abbiamo avuto feedback da giocatori estremamente diversi.

Non so con quanti bambini di varia età ho giocato personalmente, quante esperienze ho letto fatte con Beginner e quante partite ho osservato dall'esterno.

Abbiamo letto accuratamente tutti i vostri commenti, li abbiamo discussi e con alcuni di voi abbiamo avuto modo anche di parlare anche dal vivo. Proprio per far si che ogni cosa che ci avete suggerita non solo potesse entrare nel manuale ma ci desse precisi feedback su cosa migliorare all'interno dello stesso.

Di base, però è emerso, che moltissimi hanno l'aspettativa che giocare con i bambini, significhi avere un regolamento "semplice". Il concetto di semplicità però spesso è associato ad aspetti diversi. Approfondendo cosa volevate intendere, è emerso che "semplicità" equivale a:
  1. Manuale di poche pagine.
  2. Solo meccaniche semplici. 
  3. Nessuna indicazione su come giocare.
Che ci crediate o meno, di base molti commenti sono stati "Mi aspettavo un regolamento di una paginetta... Non mi aspettavo una struttura per le missioni... Non mi aspettavo che fosse così lungo...".

Di certo le meccaniche di Beginner potrebbero stare su una facciata di una carta da gioco, come semplicità vengono comprese da un Bambino di 4/5 anni senza troppi problemi. Ma giocare con i bambini nel modo corretto è purtroppo diverso e per questo il manuale di Beginner prova a non dare nulla per scontato.

Quando ho iniziato a sviluppare Beginner invece di reputarmi esperto "gioco senza interruzioni dal 1988", ho scelto di voler capire senza presunzione. 

Sicuramente non è la scelta commerciale migliore, so per certo che se avessi fatto un ennesimo clone con ambientazione per bambini di D&D sarebbe stato tutto più facile. Ehy, io ho iniziato a giocare con D&D nel 1988, bisogna anche dire che è bastata una prima sfortunata sessione, per non farmici giocare più per gli anni a venire (a D&D ho iniziato a giocare altro)... e sinceramente vorrei evitare proprio quegli errori grossolani, come ad esempio bruciare le aspettative di un ragazzino di 8 anni.

Quando ho deciso di voler provare a scrivere un gioco per "iniziare a giocare di ruolo", con il massimo della modestia, ho chiesto aiuto ad insegnanti e sociologi (fortuna di avere una famiglia di insegnanti, l'unica pecora nera sono io XD). In questo modo ho scoperto davvero tantissimo sul "gioco" e l'importanza che ha nei bambini nella fase evolutiva il "facciamo finta di...". Anche con un poco di scetticismo se vogliamo, ma ammetto di aver capito tante fasi del gioco che oggi vedo nelle mie figlie che adesso hanno 3 anni e in generale le vedo anche rispettate nei tempi (avendo gemelle, vi posso anche dire che ci sono tempi diversi fra le due ma comunque sono rispettate nell'ordine).

Questo gioco di ruolo prova a farvi giocare in modo corretto, rispettando le fasi evolutive del bambino e dandovi concrete indicazioni, lo fa nel modo in cui lo abbiamo capito noi, senza presunzione che sia perfetto o il metodo migliore.

Per farlo abbiamo progettato meccaniche che i bambini possano capire sin da cinque anni di età, abbiamo dedicato il resto del manuale a dare precise indicazioni al GM e i Protagonisti in modo che siano guidati passo passo in quello che devono fare.

Tutto questo però, senza dimenticare che spesso il GM è un Genitore: "che conosce i propri bambini" e i giocatori non sono altro che i vostri figli o i loro amichetti. Abbiamo cercato in sostanza di fornire al Genitore gli strumenti adatti per portare in gioco correttamente i suoi messaggi e in generale per non alterare la sua autorità e posizione durante il gioco con i bambini. Allo stesso modo però abbiamo fornito strumenti anche al giocatore in modo che possa esprimere le sue idee, sempre rispettando i suoi spazi e non andando a forzare evoluzioni nel modo di giocare.
Beginner "Il mio primo gioco di ruolo"
"Play is a serious game", di fondo è vero, ma è pur sempre un gioco quello di cui stiamo parlando lo sappiamo. Non troverete un trattato di pedagogia e evoluzione del gioco, ma sappiate che abbiamo lavorato a finché le regole presenti nel manuale, i concetti espressi non ignorino questi aspetti importanti.

Per questo motivo Beginner è un gioco di ruolo diverso, rispetto a quelli, che probabilmente, siete abituati a giocare. Il gioco è semplicissimo, ma non vi troverete davanti un manuale di poche pagine, non è un gioco che non ha una struttura e nel quale fare freeplay aggiungendo qualche tiro di dado a vostra discrezione. Ma è un gioco completo, con il quale i vostri bambini possano iniziare a giocare con voi e lentamente iniziare a diventare loro stessi promotori del gioco con i loro amici.

Se non superate questo pregiudizio, probabilmente non riuscirete mai a godervi una sessione di gioco con Beginner.

Scrivere un manuale con questa ambizione ovviamente è complesso. Per questo motivo ci stiamo lavorando da così tanti anni, siamo pronti anche a rivedere in modo estremamente critico la struttura del gioco stesso e di base non abbiamo fretta che esca.

Ci tenevo a mandarvi questo messaggio, ricordandovi che in fondo Beginner è il gioco di ruolo che io e il mio gruppo vogliamo proporre ai nostri figli. Questo è il gioco di ruolo che voglio giocare con la mia famiglia e i primi e veri giocatori di Beginner in fondo sono proprio loro. Da questo punto di vista siamo già estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti. Ora il passo in più sarebbe renderlo disponibile a voi tutti, ma questo dipenderà non tanto dalla nostra volontà dipenderà tanto da quanto sostegno riceveremo da voi.

Ma come funziona Beginner? 

Per capire come funziona Beginner, è fondamentale comprendere la struttura che avrà una missione. Per prima cosa ricordiamo che una Missione si riferisce ad un singolo obiettivo da raggiungere. Ricordatevi che la struttura base è pensata per un bambino di cinque anni, che ha un massimo di attenzione su uno stesso gioco fra i 15 e i 30 minuti. Quando giocate con bambini più grandi, la Missione diventerà composta da una serie di sotto missioni o Obiettivi.

LA STRUTTURA DELLA MISSIONE

La Missione in Beginner RPG è strutturata in Scene, ogni Scena è collegata all’altra in modo conseguenziale e fluido. Esistono diversi tipi di Scene che potranno esser richiamate dalle intenzioni dei Giocatori, ogni tipologia di Scena ha infatti un’indicazione sul modo in cui viene richiamata definita come Attivatore di Scena. All'interno delle Scene il GM potrà intervenire mettendo in gioco i suoi Attivatori di Scena ad esempio l’Attivatore di Scena di Conflitto, per appunto creare conflitti, o far avanzare lo stato di raggiungimento di un Obiettivo di Missione. Ogni Missione avrà un obiettivo, un problema da risolvere e una motivazione come abbiamo visto, il tuo scopo come GM sarà quello di ostacolare il raggiungimento dell’obiettivo da parte del gruppo, sfrutta gli elementi introdotti dai giocatori e complicali affinché sia difficile e interessante farglielo raggiungere. Ricordati che potrai mettere in posta l’obiettivo della Missione in una Scena, quando le tue Risorse stanno per finire, ovvero hai un numero di Risorse inferiore o uguale alla Sfida Massima + 2.

Il compito dei Protagonisti sarà quello di risolvere il Problema (spinti dalla Motivazione), mentre quello del GM sarà quello di ostacolare il gruppo di Protagonisti. Tutta la missione è in sostanza composta da Scene, che vengono attivate mediante gli Attivatori di Scena. Gli Attivatori vengono richiamati da quello che narrate.

Il gioco è pensato per far emergere l'avventura durante le scene. Una volta leggendo un commento di Morgengabe proprio sulla struttura di gioco di Beginner, è emerso che di base lo vedevano un buono schema di una sessione di gioco di ruolo. Di fondo quindi il sistema non fa altro che darvi indicazioni precise su come giocare un'avventura nel modo migliore possibile!

Il GM dovrà cercare di complicare le decisione prese dai Protagonisti. Questo significa che i Protagonisti saranno molto liberi nel dire cosa vogliono ottenere, ma anche quello che vedono e tu GM dovrai cercare solo di lavorare sui loro spunti. Non aver paura ad affrontare questa incertezza, le regole di Beginner sono fatte apposta per permetterti di farlo e di fondo prevede anche un modo misto per gestire le autorità narrative, se i Protagonisti sono propositivi costruisci sulle loro idee, se invece sono poco propositivi, proponi tu e lascia completare a loro. Questo meccanismo nel tempo innescherà un dialogo continuo che è appunto l'avventura!

Ehy, se sei abituato a giocare con i tuoi bambini, saprai che questa cosa avviene di rado, di solito i bambini hanno una montagna di idee, sono idee anche difficili da imbrigliare in un genere unico e che prendono spunto dalla loro vita, che è la casa, la scuola, i loro giochi e la TV. Costruisci sui loro pensieri e specie con i più piccoli no ti preoccupare di rispettare un genere o un'ambientazione specifica!
Beginner "Il mio primo gioco di ruolo"

LE SCENE

I giocatori interagiscono con il mondo di gioco interpretando le volontà del proprio Personaggio, cercando di raggiungere il proprio Obiettivo. La narrazione che ne scaturisce, attiverà in modo trasparente quelle che definiremo Scene. Le Scene Attivate dai giocatori sono in sostanza richieste di scene: “Voglio andare nella zona del delitto per trovare indizi.”, stiamo di fatto attivando una Scena di Locazione. Il GM invece Attiva Scene per creare conflitti con i Giocatori, complicando quelle che sono le intenzioni dei Protagonisti: “Siete nell’area del delitto, quando arrivate però venite raggiunti da una scarica di proiettili. Cosa fate?”.

L’Attivazione delle Scene deve avvenire in modo chiaro e trasparente per i giocatori, cioè se un gruppo chiede di cambiare locazione, sta entrando in una nuova stanza del labirinto, sta assolutamente Attivando una Scena di Locazione, se un gruppo vuole accamparsi in una locanda sta chiaramente Attivando una Scena di Recupero, se un giocatore vuole potenziare il proprio personaggio sta assolutamente Attivando una scena di Potenziamento/Avanzamento. Il GM quando si accorge che un giocatore narrando sta Attivando una Scena, deve evidenziarla chiedendo: “Stai Attivando una Scena di Locazione, qual è la tua intenzione?”, in modo da rendere chiaro a tutti cosa sta accadendo in gioco e che tu GM possa complicare quanto da loro proposto. Quando tutti i giocatori avranno appreso il funzionamento degli Attivatori di Scena non sarà più necessario evidenziare il tipo di Scena che è stata attivata. Ovviamente soprattutto con i più giovani, all’inizio, dovrai essere tu GM a proporre di Attivare anche le loro Scene, ma ti accorgerai nel tempo che saranno perfettamente capaci di richiedertele una volta compreso il meccanismo.


Vediamo alcuni esempi sempre tratti dal manuale, per capire di cosa stiamo parlando! 

GM: “Un grosso uomo prova a darti un cazzotto, cosa fai?”; “Un’auto vi viene addosso, che fate?”
Il Giocatore indica la sua intenzione. Il GM sceglie quale Scena è adatta ad essere Attivata per completare le Intenzioni del giocatore, nei casi specifici si tratta di attivare delle Scene di Scontro.

Il Giocatore propone qualcosa “È impossibile che non ci sia nulla in questa stanza, provo ad analizzarla centimetro per centimetro.”, anche se il GM non aveva pensato a qualcosa di segreto nascosto nella stanza, prende spunto complicando la scena e individua quale Scena è adatta ad essere Attivata per completare le intenzioni del giocatore.

Nel manuale troverete una lista di SCENE divise per Giocatore e GM ognuna delle quali avrà una struttura ben definita, che vi permetteranno di capire quando si attivano, come si risolve e come si procede.

Ogni Scena che viene Attivata ha un modo specifico per esser richiamata, noterete inoltre che ha una struttura rigida, questo per aiutarvi a capire come la Scena deve essere giocata e quale è di solito l'esito di una Scena di quel tipo.
  • · INTENZIONE Perché si sta Attivando la Scena? Cosa si vuole ottenere? Come si attiva la scena?
  • · RISOLUZIONE La risoluzione di una Scena può essere una serie di altre Scene Attivabili dal GM o di azioni che dovranno comunque impostare i protagonisti. Ad esempio in una scena di Locazione, il GM può richiamare tante sotto scene di Conflitto o di Esplorazione.
  • · ESITO DELLA SCENA Quando una Scena finisce, bisogna sempre individuare come è stata risolta l'intenzione, la soluzione dell'Intenzione può essere un avanzamento dell'avventura (ad esempio, il gruppo ha scovato un nuovo indizio che porta alla locazione dell'assassino) oppure essere fine a se stessa come il potenziamento di un Giocatore. Ricorda che una Scena fallita come Intenzione dai giocatori, non deve mai essere un muro invalicabile, se il gruppo ha fallito apri uno spiraglio perché le indagini possano continuare.
Il sistema di Scene che si attivano, servono a dare una struttura ben definita alle avventure, già dopo le prime scene vi accorgerete che diventeranno perfettamente trasparenti sia per te come GM che per i Giocatori che sapranno già cosa devono fare e come.

Le Scene sono di diverso tipo, nel manuale troverete una scheda per ogni tipo di Scena e grazie allo schema che segue, capirete anche come l'una si lega all'altra. Ripeto che nelle primissime sessioni, sarà utile far capire a chi gioca che Scena state giocando, ma poco dopo vi ritroverete a giocare senza la necessità di evidenziarle in modo chiaro e il gioco diventerà molto fluido e diretto al punto!
Beginner "Il mio primo gioco di ruolo"

L'immagine riportata qui sopra, rappresenta la struttura di una sessione tipo di Beginner. Durante il gioco potrete seguire facilmente questo schema per capire come procedere! Proviamo a farlo insieme per le prime fasi.

#0 Abbiamo creato l'ambientazione, abbiamo creato i vari Protagonisti di questa storia e il Gruppo
#1 Abbiamo definito l'obiettivo di missione, caratterizzandolo con un problema e una motivazione del gruppo

#2 Qui va attivata la Scena di Inizio Missione, una scena speciale che serve ad introdurre in gioco quello che abbiamo definito nella fase #1. Di solito un Personaggio introduce quello che succede, oppure avete presente la fase iniziale di una puntata dei PJ Mask in cui i tre super pigiamini a scuola scoprono un problema causato dai super cattivi? Ecco parliamo proprio di quella!

#3 A questo punto i Protagonisti diranno che vogliono muoversi per risolvere il problema, ecco che viene richiamata l'Attivazione di una Scena di Locazione (attenzione la cosa è perfettamente trasparente, solo la prima volta vi conviene far capire che stai attivando una scena specifica).  A questo punto il GM può scegliere di complicare quello che sta accadendo in due modi, il primo è quello di inserire un'ostacolo ambientale o di esplorazione oppure di far entrare un PNG che sia pronto a fermare il gruppo. A secondo dell'esito di questa nuova scena che ne scaturirà si passa al #4 per valutarla.

#4 Come è finita la Scena? ...  questo schema insieme ai Play AID vi sarà sempre utile GM per capire cosa dovrete fare come passi successivi. Ehy sappiamo che molti di voi sono GM esperti che vogliono insegnare a giocare di ruolo ai propri bambini, Beginner però è pensato per tutti, anche chi vuole iniziare a giocare la prima volta, ecco perché si chiama "Beginner" un gioco di ruolo per bambini e per iniziare a giocare!

Nel prossimo e ultimo articolo di questa serie, andremo a scoprire le meccaniche di risoluzione conflitti di Beginner!

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