Playtest un metodo oggettivo per portarlo avanti?
Sento spesso dire che non si può lanciare un gioco, senza fare troppi Playtest, come se il numero dei Playtest fosse un'indice della bontà di un gioco! Questa è una cosa che mi fa storcere il naso! E' ovvio che avere la fortuna di riuscire a fare molti Playtest aiuta! Ma non è detto, probabilmente si raggiunge comunque un ottimo risultato ma non è sintomo di qualità.
"Se impiegate 2 anni per fare un playtest di un gioco, anche estremamente complesso, significa che state sbagliando metodo di playtest e non avete ben chiaro cosa volete ottenere!".
Anche se avete chiaro cosa volete ottenere, non state applicando al vostro gioco una maschera di Playtest adatta e quindi vi state affidando solo al caso.
Se qualcuno si sente offeso, be, posso offendermi anche io! Perché un tempo (nemmeno troppo lontano) anche io perdevo un sacco di tempo nei Playtest senza sapere cosa volevo ottenere e soprattutto facendoli in modo disorganizzato. Non mi dite, che durante il playtest di un vostro gioco non vi siete ritrovati a cambiarlo totalmente, perché non soddisfatti di un'aspetto? O che un gioco di cui avete fatto Playtest per molto tempo provato con un gruppo nuovo ha tirato fuori un sacco di problemi?
La formula per fare un Playtest non è tanto il numero, ne il tempo, ma la qualità! Questo è uno dei principali cardini del nostro gruppo, quando sviluppiamo un gioco e i nostri Playtest sono metodologici. Ovviamente questo non significa che non bisogna far provare il proprio gioco a tanti amici, che comunque del tempo ci vuole, significa semplicemente che i tempi possono essere estremamente ridotti se i Playtest non vengono fatti a braccio. Ma vengono fatti da gruppi di giocatori formati, che hanno un metodo preciso di valutazione del gioco e nell'individuazione di problematiche.
Tornerò presto a parlare di Playtest sperando di fare cosa gradita a quanti si stanno lanciando nello sviluppo di un gioco!
Sento spesso dire che non si può lanciare un gioco, senza fare troppi Playtest, come se il numero dei Playtest fosse un'indice della bontà di un gioco! Questa è una cosa che mi fa storcere il naso! E' ovvio che avere la fortuna di riuscire a fare molti Playtest aiuta! Ma non è detto, probabilmente si raggiunge comunque un ottimo risultato ma non è sintomo di qualità.
"Se impiegate 2 anni per fare un playtest di un gioco, anche estremamente complesso, significa che state sbagliando metodo di playtest e non avete ben chiaro cosa volete ottenere!".
Anche se avete chiaro cosa volete ottenere, non state applicando al vostro gioco una maschera di Playtest adatta e quindi vi state affidando solo al caso.
Se qualcuno si sente offeso, be, posso offendermi anche io! Perché un tempo (nemmeno troppo lontano) anche io perdevo un sacco di tempo nei Playtest senza sapere cosa volevo ottenere e soprattutto facendoli in modo disorganizzato. Non mi dite, che durante il playtest di un vostro gioco non vi siete ritrovati a cambiarlo totalmente, perché non soddisfatti di un'aspetto? O che un gioco di cui avete fatto Playtest per molto tempo provato con un gruppo nuovo ha tirato fuori un sacco di problemi?
La formula per fare un Playtest non è tanto il numero, ne il tempo, ma la qualità! Questo è uno dei principali cardini del nostro gruppo, quando sviluppiamo un gioco e i nostri Playtest sono metodologici. Ovviamente questo non significa che non bisogna far provare il proprio gioco a tanti amici, che comunque del tempo ci vuole, significa semplicemente che i tempi possono essere estremamente ridotti se i Playtest non vengono fatti a braccio. Ma vengono fatti da gruppi di giocatori formati, che hanno un metodo preciso di valutazione del gioco e nell'individuazione di problematiche.
Tornerò presto a parlare di Playtest sperando di fare cosa gradita a quanti si stanno lanciando nello sviluppo di un gioco!
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