The Moab
Leonello era un assaltatore militare, durante una missione in prima fila riesce a salvare un ragazzino che aveva imbracciato un fucile da cecchino per cercare di salvarsi da un'orda di Zombie, essendo rimasto solo il ragazzino si unisce alla resistenza. Durante la stessa incursione riesce a salvare anche un Tecno Incursore che é stato tradito dai suoi compagni e lasciato da solo contro decine di zombie da macello e un ragazzo di 30 anni visibilmente impazzito che sparava all'impazzata su un gruppo di zombie. Durante la missione la famiglia di Leonello scompare, la sua abitazione é sottosopra…
Sono trascorsi tre anni da quegli eventi e dal non contatto con i rimasti… La nostra base é posizionata all'interno di un antico castello circondato da un fiume e i viveri scarseggiano obbligandoci ad uscire in missione. In questi anni ci siamo addestrati al meglio diventando allo stesso tempo una vera famiglia…
Tralasciando la storia ci siamo divertiti da impazzire! Il gioco é fluidissimo, gli zombie da macello aiutano a ricreare lo scenario e davvero tutti si sono divertiti. Interessante la presenza al tavolo di un ragazzo di 11 anni prima esperienza con il GDR, dopo pochi minuti era già proiettato verso il gioco, interpretava come gli altri e prendeva anche parecchia fanmail per capirci… oltre donarla!
Notevole come man mano miglioravano le scene narrate, assumendo uno stile unico fra lo splatter e l'horror… La percezione di difficoltà da parte del gruppo é notevole, ma sostanzialmente il Gm alla prima esperienza non ha avuto nessun problema e la missione facile é stata un successo!
Ho adorato la scena in cui combattavamo all'interno di un magazzino, dove dovevamo recuperare del cibo, d'impatto tutto stava prendendo fuoco e ci siamo salvati all'ultimo istante caricando quanti più viveri…
Se amate gli Zombie e l'azione, avete trovato il gioco che fa per voi… Io non sono un mega fan del genere, ma personalmente lo adoro, se avrò tempo voglio farvelo giocare in hangout…
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