COME NASCE UN GIOCO

Come nasce un gioco
Per quanto mi riguarda l'argomento è forse "trito e ritrito" ma sempre più spesso ricevo la stessa domanda da amici e nuovi amici. Per questo motivo scriverò qui due righe sul come nasce un gioco almeno da queste parti!

Personalmente cerco di creare giochi che hanno uno scopo ben preciso, sia perché sono più facili da sviluppare, sia perché in modo diverso sarebbe impossibile arrivare a finirlo.

TIRA FUORI L'IDEA
Una volta trovata un'idea, cerco di trovare quale esperienza far vivere ai giocatori, lo ritengo il secondo punto fondamentale, capito che esperienza vuoi fargli vivere diventerà più facile capire come sviluppare il gioco. Ho chiaro sia lo scopo, ambientazione del gioco, che l'esperienza da far vivere ai giocatori, ma nasce il problema come? Di solito ci rifletto sopra anche più di un mese, nel quale prendo appunto su un documento che mantengo in share su Gdrive, questo mi consente anche quando sono in fila alle poste di aggiungerci una nuova idea! Molti tengono per loro le loro idee, io invece ne parlo con chiunque, anche con il perfetto sconosciuto o con amici che non capiscono una mazza di Giochi di Ruolo! Questo molto spesso mi apre la mente e mi aiuta a ragionare. Solo dopo questa fase di solito passo le mie idee ai raggi X di altri Giocatori.

LA STRUTTURA DI MATRIX
Inizio quindi a dividere il progetto in tanti "pallozzi"(li chiamo così ahah) scomponendo così le cose da fare, ad un certo punto mi ritroverò tante cose da progettare collegate fra loro e in un certo ordine logico! Lo sviluppo di solito viene svolto a più fasi, se mi accorgo che qualcuno è più abile di me nello scrivere lascio fare al mio collaboratore, non mi importa di prendermi meriti per un gioco, mi importa finire il gioco!

Mentre un tempo cercavo sempre di perfezionare il manuale fino a quando ogni pallozzo no era perfetto, oggi adotto una tecnica diversa, cerco di finirli tutti e quando il manuale è finito vado a perfezionare. Questo mi consente di avere un'idea globale di tutto il gioco, di aver affinato nel frattempo alcune meccaniche prima ancora non immaginate e quindi rendere il gioco coerente! Questa tecnica mi permette di finire i progetti in tempi ridotti, magari non sono da subito super perfetti, ma non importa perché per quello ci sarà l'aiuto dei playtester, di tutte le persone che leggono il tuo manuale!

AIUTA GLI ALTRI A DIVENTARE PARTE DI MATRIX
Qui però sei ancora fermo, per me ti manca quella spinta aggiuntiva che ti può dare solo condividendo con chiunque è interessato il tuo gioco, si, potrebbe succedere che qualcuno prenda spunto per creare una sua variante del tuo gioco (te lo immagini che figata? Non scherzo, a me farebbe piacere enorme!), ma il nostro scopo è finire il manuale e qualunque aiuto è ben accetto.

Questo è quanto, fare un gioco mi ripeto, necessità impegno, organizzazione, costanza e soprattutto per quanto mi riguarda ascoltare bene tutti, qualsiasi cosa detta va soppesata (certamente) e valutata. Non gettate mai a mare i consigli di Gruppi, di singoli giocatori e sconosciuti! 

Non siamo ne Vulcani, ne super Uomini, ne Macchine, ci piace fare le cose con gli altri, ci piace finire un manuale, ci piace dire che un manuale non è solo opera nostra ma di tanti altri nostri amici. Questo è Vas Quas!

Commenti